Nonostante il clamore della realtà aumentata, il 41% dei produttori segnala un'adozione stagnante a causa della scarsa accettazione da parte degli acquirenti (Deloitte, 2025). La realtà? I responsabili delle decisioni valutano la praticità rispetto alla novità, soprattutto quando valutano attrezzature a sei cifre.
Realtà di budget: la realtà aumentata richiede oltre 50.000 dollari per lo sviluppo di app, mentre le brochure video offrono un coinvolgimento paragonabile a 1/5 del costo (Statista, 2024).
Accessibilità offline: l'85% degli acquirenti B2B esamina i materiali in ambienti con scarsa connettività (ad esempio, fabbriche, voli), preferendo i libretti video plug-and-play (Frost & Sullivan).
Longevità: i contenuti AR scadono con gli aggiornamenti del sistema operativo, ma i biglietti di auguri video rimangono funzionali per oltre 5 anni, un aspetto fondamentale per i lunghi cicli di vendita.
Le brochure video come risorsa strategica
Rischio inferiore: le demo video dei prodotti precaricate eliminano la dipendenza della realtà aumentata da piattaforme di terze parti (ad esempio, ARKit di Apple).
Maggiore fidelizzazione: gli acquirenti trascorrono 3,2 volte più tempo a interagire con le brochure video rispetto alle scansioni AR (Content Marketing Institute).
Integrazione senza soluzione di continuità: sincronizza i dati di coinvolgimento dei libretti video (ad esempio, il numero di visualizzazioni) con Salesforce per approfondimenti ABM, a differenza delle analisi "scatola nera" della realtà aumentata.